La Posta Elettronica Certificata (PEC)
La Posta Elettronica Certificata è una casella di posta elettronica speciale che consente di inviare delle e-mail equiparabili alle classiche raccomandate con ricevuta di ritorno cartacee, conferendo a tutti gli effetti valore legale alle e-mail inviate.
La L. 28 gennaio 2009 ha introdotto l’obbligatorietà di dotarsi della PEC per le società, le ditte individuali, compresi gli artigiani, e le pubbliche amministrazioni.
Oltre che essere obbligatorio, l’uso della PEC presenta dei vantaggi, quali ad esempio:
- Il valore legale (la PEC ha pieno valore legale e le ricevute possono essere usate come prove dell’invio, della ricezione ed anche del contenuto del messaggio inviato)
- La sicurezza (tutte le comunicazioni sono protette perché crittografate e firmate digitalmente in modo da rendere impossibile la contraffazione)
- La comodità (niente più code per inviare una raccomandata)
- Il risparmio (economico oltre che di tempo)
- La semplicità (di utilizzo)
Per scoprire gli altri vantaggi dell’utilizzo della PEC, e per un confronto con le altre forme di spedizione (raccomandata AR e semplice, email non certificata e fax) vedi la tabella sotto.
Fonte: https://www.legalmail.it
Allo stato attuale, perché ci sia validità legale, gli scambi di e-mail devono avvenire solo tra caselle di Posta Elettronica Certificata e non da una casella PEC ad una casella di posta ordinaria.
Quando si deve utilizzare la PEC?
La normativa consiglia l’utilizzo della PEC in molti contesti, e ribadisce che la PEC è lo strumento da utilizzare per tutte le comunicazioni elettroniche in cui servano le ricevute di invio e di consegna. In particolare, le aziende devono usarla per:
- la domanda di iscrizione al registro delle imprese
- ricevere tutte le comunicazioni ufficiali legate all’avvio della loro attività, da parte del registro delle imprese, dell’Agenzia delle Entrate, dell’INPS, e dell’INAIL
- semplificare i rapporti con clienti e fornitori
- inviare gli stipendi ai dipendenti
- inviare e ricevere ordini, contratti, e fatture
- convocare consigli, giunte, assemblee
- trasmettere documenti relativi a gare d’appalto
- far girare le comunicazioni all’interno di strutture con molte sedi operative
- inviare documenti alla Pubblica Amministrazione
- gestire le comunicazioni ufficiali all’interno di “reti” di aziende o commerciali
Per attivare una casella PEC puoi rivolgerti alla CNA di Viterbo e Civitavecchia e in tutti gli sportelli CNA presenti nel Lazio.
L’indice nazionale delle PEC (INI-PEC)
Se cerchi un indirizzo pec per comunicare con i tuoi partner commerciali, che siano imprese o liberi professionisti, puoi consultare l’Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata (INI-PEC). L’INI-PEC è stato istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico. È un portale (www.inipec.gov.it) che consente di accedere, senza necessità di autenticazione, all’elenco pubblico di indirizzi di posta elettronica certificata di imprese e professionisti.
L’indice viene puntualmente aggiornato con i dati provenienti dal Registro Imprese e dagli Ordini e dai Collegi di appartenenza.
Grazie a INI-PEC il reperimento delle informazioni di tutti gli operatori economici che per legge devono possedere un proprio indirizzo PEC è diventato più agevole ed efficace.